lunedì 23 agosto 2010

Back from onderodeghéin

Le ferie ora sono definitivamente, incontrovertibilmente, indissolubilmente, assolutamente finite.
E sono finite ... "col botto", cioè con un bel giro tra gli appennini umbro-toscani ed un paio di giorni a casa di mio fratello, mia cognata e nipoti (più cani, gatti e pecore).

All'andata mi han fatto compagnia Enzo e Leo, con le loro Fazer 1000 e Kawasaki zxr1200.































Dopo molti chilometri una sosta per un pasto leggero ci sta tutta : ci siamo seduti alla mezza e ci siamo rialzati alle tre circa ...











... però si è mangiato bene.

Dopo i saluti ed i convenevoli, 'chè i miei compagni di viaggio tornavano a Roma, io ho raggiunto l'agognata meta salendo dal bel Passo di Viamaggio.
Bei panorami, scarso traffico (era lunedì), temperatura ottima e buon fondo ... insomma divertimento puro






























Su al passo c'erano poche moto, complice anche il tempo non bellissimo ed un venticello fresco fresco.
Notare la "sciccheria" del contachilometri palindromo 10101 ... eh, questa è classe
























La mattina, aprendo la finestra, questo era il panorama.
Rilassante, no ?













Aria buona, cibo genuino e atmosfera




























Ma tutte le cose belle finiscono prima o poi e tocca ripartire.
E conviene pure sbrigarsi, 'chè il tempo non promette nulla di buono



















Se all'andata avevamo fatto la Flaminia, per il ritorno ho preferito scendere lungo la Cassia, per avere panorami diversi.
Arezzo, Castiglion Fiorentino, il lago Trasimeno e pausa pranzo (stavolta veramente solo panino coca e caffè)
a Città della Pieve.
Molto gradevole, credo che il giorno prima ci debba essere stato una specie di palio



Mentre mi rifocillavo, Insetto Scoppiettante stringeva amicizia con una KTM Superduke ed una sua lontana cugina di Iwata, una Yamaha V-Max, entrambe molto belle e mooolto elaborate.








Una ... particolare compagna di viaggio
Bello viaggiare nei giorni feriali ...













Il viaggio si è poi concluso con un calmo e lento rientro, toccando Orvieto, Montefiascone, Viterbo, Capranica ed infine Roma e casa, con somma gioia delle braccia, del collo, delle gambe e del ... mbè ci siamo capiti !
Il giro in solitaria è stata una bella esperienza, perché mi ha permesso di capire e conoscere meglio la moto, le sue reazioni, le mie reazioni ed assaporare ogni curva, ogni metro ed ogni panorama.

Un'esperienza che mi piacerebbe riprovare ...

1 commento:

Kenzo ha detto...

Bella, veramente bella uscita.... poco traffico, ottima compagnia, bei kilometri in scioltezza.... rifamolo !!!!