Nel fine settimana che ha visto il trionfo di Vettel e della Toro Rosso a Monza, sotto il diluvio, è passato pressoché sotto silenzio (in Italia di solito è così) la vittoria di Giorgio Pantano nel campionato Gp2, la porta d'ingresso alla Formula 1.
Giorgio ha fatto una grande stagione, lottando con grinta (a volte pure troppa) contro gli avversari e, purtroppo, spesso e volentieri contro il "sistema" (leggi Ecclestone) che aveva promesso, ad inizio stagione, un posto sicuro in F.1 al vincitore.
Questo perché si puntava sulla vittoria di nomi più appetibili per il mercato, quali i brasiliani Bruno Senna (nipote) e Lucas Di Grassi (comunque meritevole), o il franco-svizzero Romain Grosjean.
Ho sempre creduto, fin dai tempi della F.3000 che Pantano fosse un gran talento e, quando arrivò a guidare la Jordan di Formula 1 speravo avrebbe raccolto i frutti del suo lavoro. Purtroppo la squadra era in dismissione e l'uscita di Giorgio dal circus fu quasi inevitabile.
Temo che una seconda chance difficilmente riuscirà a trovarla; probabilmente gli faranno fare un test con la Renault (che equipaggia le Gp2 come motore) di Alonso e Piquet e spero riesca a togliere il posto al figlio - sopravvalutato - di Nelson.
Sarebbe bello vedere il team di Briatore lottare con due mastini come Fernando e Giorgio.Mi auguro che, almeno per una volta, gli interessi economici lascino spazio alla possibilità di vedere un talento (Vettel e Kubica insegnano) su una vettura decente.
Ma la vedo dura ....
In bocca la lupo Giorgio !!!!
emsi
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