C'è nessunooo ?

Ho finito l'altro giorno La solitudine dei numeri primi, di Paolo Giordano. Il libro parte bene, prende subito ed intriga, sia per la scrittura che per i personaggi. Però, a mio avviso, rimane sempre ... un po' al palo, come se girasse sempre al minimo, una sorta di compitino ben fatto, pulito, ma senza anima, freddo. Man mano che si procede nella lettura si incontrano personaggi al limite della macchietta (Fabio) o lasciati a mio avviso troppo sullo sfondo e trattati in maniera superficiale come i genitori dei due protagonisti. Mentre leggevo notavo che la struttura del libro era costruita quasi come la sceneggiatura di un film e poi sono venuto a sapere che è in progetto proprio questo. Al che ho cominciato a pensare - oddio, già il libro è quel che è, se poi lo danno in mano ad un MocciaMuccino lo fanno diventare “Il tempo delle mele ... marce”, con Giasmindrink e scamarcio.... - Poi scopro che il regista dovrebbe essere Saverio Costanzo e allora penso - beh, non male, ha una sua capacità descrittiva forte e definita, potrebbe tirar fuori qualcosa di buono-. A questo punto diventa cruciale la scelta dei due attori: per lei vedrei bene una tipa un po' sofferente, magari non bellissima, però brava. Ed ho letto che dovrebbe essere Alba_Rottenweiler! Perfetta, scrocchiazzeppi, bruttaccetta seppur con un suo fascino ma brava, molto molto brava. Per lui ci vorrebbe un giovane un po' ombroso, tormentato e tormentoso, che sappia far uscire fuori la fatica di vivere, uno tipo Elio Germano, insomma un bel talento. Hanno preso Scamarcio. E ho detto tutto ... emsi