martedì 5 ottobre 2010

Durrenmatt

Giusto l'altra sera ho finito di leggere tre racconti brevi di Friedrich Durrenmatt Greco cerca greca, La promessa, La panne.
Di quest'ultimo ne avevo già parlato perchè la stagione scorsa avevo visto l'adattamento teatrale fatto da Giammarco Tognazzi.
Debbo dire che sono tre opere intense (soprattutto La promessa), cariche di significati e messaggi forti, soprattutto se letti ora e qui, di fronte ad un paese moralmente e socialmente allo sbando, dove un ominide politico "bagaglineggia" di fronte ai telefonini sputando bestemmie ed insulti antisemiti  e scatenando le risate dei suoi servi civili e militari, mentre il klero bacchetta la bestemmia ma assolve il furto, la collusione criminale, la prostituzione.
Insomma, in un paese che - volendo usare le parole di Marchionne - " ... ha perso la bussola, qualcuno ha aperto i cancelli dello zoo e sono usciti tutti" (come se lui non fosse un prodotto dello stesso zoo), le parole di Durrenmatt sono sempre molto attuali, ricche di buonsenso e capacità analitica della società odierna.
L'ossessione per il potere, la ricerca frenetica della realizzazione sociale ad ogni costo, il sesso come elemento onnipresente e materia di scambio ... non so perchè ma mi sembrano elementi ricorrenti ed attuali ancor oggi, non vi pare ?
Ve li consiglio vivamente perchè, oltretutto, scritti in maniera eccellente, scorrevoli ed ironici.

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