giovedì 25 febbraio 2010

La sorellona

Tanto tuonò che piovve, dice il saggio.
Ieri sera a Istanbul la Yamaha ha presentato il SuperTenerè, la sorella maggiore del Tenerè 660 monocilindrico (la mia motoretta, insomma). Che dire ... le aspettative degli appassionati erano tante, la paura che le medesime venissero tradite pure. E a un primo colpo d'occhio la casa dei tre diapason ha centrato l'obiettivo (quello di tradire intendo...) Dire che è brutta è quasi un complimento. A giudicare dalle foto direi che è una mezza copia posticcia e rabberciata delle varie maxienduro come Bmw gs, Honda Varadero, Suzuki Vstrom
Secondo voi, dopo il mezzo flop della Tenerè del 2008 (in giro per Roma ne avrò viste si e no tre o quattro e una era la mia riflessa in uno specchio ...), la casa di Iwata avrà fatto bene i conti nel progettare una moto che pesa circa 261 chili, ha un motore 1200 di cilindrata, trasmissione a cardano, ha la ventola del radiatore su un lato e la batteria sull'altro (e se una moto cade di solito cade di lato ... scegliete voi quale) e da ciò che si dice dovrebbe costare sui 15mila euro ?!?
Sinceramente aspetto di vederla dal vivo a Roma ai Motodays per dare un giudizio vis a vis e poterci salire sopra, però se avessi i soldi, la possibilità o la voglia di cambiare moto, dopo averla vista sarei più propenso a cercarmi un gs usato che ha il suo fascino e mantiene un valore di mercato assoluto.
Oppure ... aspettare l'Aprilia che a breve dovrebbe presentare una enduro col motore bicilindrico 750 della Dorsoduro e l'estetica delle moto che hanno corso (e bene) l'ultima Dakar ... e allora si che si tornerebbe a sognare emsi

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