venerdì 26 marzo 2010

Shutter island & Genitori e figli

La settimana scorsa con Roberta siamo andati a vedere il film di Scorsese e quello di Veronesi. Il primo m'ha deluso, il secondo è gradevole.
Film dopo film Di Caprio diventa sempre più bravo ed anche in questo dimostra un gran talento nell'interpretare ... "due" personaggi, un pò come in The departed. Belle la fotografia e l'atmosfera, bravi Ruffalo e Kingsley ma quando in un thriller psicologico alla terza scena intuisci buona parte del film beh vuol dire che qualcosa non va. Scorsese è forse meglio come regista di ... strada, di storie noir, dure ma realistiche; quando il lato psicologico e schizofrenico prende il sopravvento credo che riescano meglio autori come De Palma, Cronenberg o registi europei come Haneke o Von Trier. Il film di Veronesi è simpatico; un pò moccia un pò muccino, un pò cesaroni un pò cesarai . Qualche battuta piacevole c'è, bravi Silvio Orlando la Buy e Michele Placido nell'interpretare le figure dei genitori che vorrebbero essere moderni, aperti, amici dei figli ma che alla fine non sanno che pesci pigliare; soprattutto Buy e Placido sono i più convincenti ma forse sotto utilizzati. Odioso il figlio diciottenne. La Litizzetto fa le solite battute che fa da Fazio, ma lì può essere simpatica, in un film diventa irritante e noiosa. Ma lo stile del film è molto da fìcscion televisiva. emsi

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