Sabato scorso, con dei carissimi amici, sono andato a vedere la mostra di Bill Viola allestita al Palaexpo.Non conoscevo l'autore né il tipo di arte che pratica.
Non è una mostra facile, va detto; bisogna conoscere qualcosa sulla video-arte, sulle installazioni ed io sono arrivato, da questo punto di vista, piuttosto impreparato.
E' un percorso nei sentimenti umani e nei modi di trasmetterli agli altri: il tutto tramite video molto lunghi, rallentati, che esasperano ed accentuano qualsiasi movimento umano.
Sicuramente è spiazzante, seppur emozionante.
Infatti, se alcune installazioni non mi hanno trasmesso nulla - in un paio ("Observance" e "The Greetings") si arriva, a mio avviso, ad una comicità involontaria - altre, come la conclusiva "Ocean Without a Shore", o "Emergence" e "Surrender", riescono a toccare delle corde intime e a suscitare emozioni intense.
Comunque è una mostra che merita di essere vista, non foss'altro che per scoprire un modo meno classico e "rassicurante" di intendere l'arte.
Sempre vostro, devoto
emsi
Photo by : artnet.com
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