martedì 9 dicembre 2008

Good music

Ehilà. Di solito cerco di non postare troppe notizie prese da altri blog o siti e, per quanto mi è possibile, cerco di mettere mie notizie, mie impressioni, mie critiche; credo sia questo il vero valore di un diario o blog che dir si voglia, cioè dar voce alle proprie sensazioni e idee e non il semplice riportare le notizie di altri. Mapperò questa notizia mi sembra meriti comunque di essere messa all'attenzione dei miei quattro ( e mi sono tenuto largo) lettori. Io l'ho presa da blogging around the world della mia amica Nicoletta, la quale a sua volta a riportato questa notizia dal circolo dei viaggiatori. E qui mi fermo sennò entriamo in un circolo vizioso.
Visto che ora si parla sempre più insistentemente di censura nella rete, soprattutto dopo l'annuncio di Google - il mio "padrone di casa" - di restringere i video pubblicati su Youtube (dove finisce la difesa del buongusto e la protezione degli utenti ed inizia la censura?!? Difficile a dirsi, eh) e di fenomeni come Facebook, molto di moda ma che rischiano di passare velocemente nel dimenticatoio, vista la rapidità con cui cambia la rete, questa idea della jam session mondiale (questa si che si può chiamare World music, non quella che decidono di farci ascoltare i discografici) mi piace molto e dimostra la forza che, ben diretta, può avere la rete.
Buon ascolto,
emsi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie Emsi!
Il video, il progetto e questo modo di utilizzare la rete hanno ricevuto veramente molti riscontri positivi.
Sono iniziative che, al di là dello 'scopiazzare' da blog altrui, vanno diffuse e difese!
Nico