lunedì 23 novembre 2009

Maxxi

Ieri grazie a Paola, cugina di Roberta che lavora al Ministero per i beni culturali, abbiamo visitato il Maxxi, l'opera - tormentata e complessa - di Zaha Hadid Sono state organizzate alcune visite in anteprima, prima dell'apertura definitiva prevista per maggio.
E' veramente notevole, bello, innovativo nel panorama romano e diventerà di sicuro un polo culturale di grande spessore
Di grande effetto il contrasto tra la struttura del museo ed i palazzi circostanti: contrasto che però non stride affatto, anzi, valorizza entrambi Un continuo richiamo di linee, curve, angoli, tagli e smussature, rende tanto l'esterno quanto l'interno un ambiente in continuo movimento e cambiamento Io non posso entrare ... Anche il desk dell'accoglienza è stato disegnato dall'archistar iraniana. Bellissimo, sembra la sala controllo di Star Trek ... Quanto durerà così bianco e immacolato ?!?
Dove siamo, dentro un'astronave? All'aeroporto di Zurigo? In un museo ?
Il Maxxi è tutto questo e molto altro; a mio avviso potrà diventare uno spazio pubblicamente privato e privatamente pubblico (forte questa eh, pare 'na poesia di Bondi letta da Philippe Daverio ... e ho detto tutto), dove incontrarsi senza necessariamente dover vedere una mostra, ma anche solo per parlare, passeggiare e sbirciare opere d'arte.
Escher o non Escher?
emsi

1 commento:

Daniela ha detto...

sembra davvero niente male!!!