venerdì 21 novembre 2008

Qui, tutto il meglio è già qui ...

Ieri sera, al teatro Sistina, splendido concerto dell'avvocato di Asti, Paolo Conte.
E' quasi commovente (e sicuramente consolante) vedere come riesca a riempire sempre tutti i i teatri, ogni volta che torna in città.
Il calore che il pubblico anzi, gli amici - perché gli amanti di Conte questo sono - riesce a trasmettere sul palco, tra gli straordinari musicisti, è un valore aggiunto al concerto.
E, anche se gli anni passano (e si comincia a vedere sia sul volto che sulla voce), la capacità di Conte di affascinare il pubblico modificando, talvolta radicalmente, gli arrangiamenti delle sue canzoni, è sempre fresca e spiazzante: ne è esempio l'arrangiamento di questi concerti di un grande classico come "Bartali": mai stata così struggente, malinconica e commovente come questa volta.
E come sua abitudine, in un'epoca di parole spesso e volentieri gettate al vento, con proclami fuori luogo, rimane la caratteristica di Conte di non pronunciare neppure una parola durante la sua esibizione, se non per presentare i suoi fedeli musicisti.
Tre lievi e timidi inchini all'inizio della soireè, sono ormai il suggello di garanzia di una eccellente serata di musica, talento, nostalgia ed eleganza.
emsi

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