domenica 29 maggio 2011

Passate quella Cannes ...

... deve essere stata questa, più o meno, l'idea di Terenzio Malick quando decise di lavorare su "the tree of life", la sua ultima "fatica".
Lo abbiamo visto alcuni giorni prima che vincesse la palma d'oro in Costa Azzurra.
Una gran boiata.
Un terzo della sala dormiva (me compreso), un terzo s'è alzato e andato via ben prima della metà e l'ultimo terzo è rimasto stoicamente a guardare fino alla fine con l'idea "...ma dovrà ben voler dire qualcosa ... ora inizierà ... DEVE succedere qualcosa".
E invece nulla, scene in totale libertà senza alcun significato, dialoghi assolutamente inutili e due attori come Brad Pitt e Sean Penn totalmente inutilizzati e con parti risibili.
Alcune scene sono "rubate" da documentari di Discovery channel, Superquark o Voyager; belle per carità, ma certo non sono quelle che fanno un capolavoro del cinema.
L'inizio era interessante e stimolante ma poi più nulla per circa tre ore ...
Se fosse stato presentato come installazione in una mostra di arte contemporanea, allora poteva pure starci, ma come pellicola non ha alcun senso.
D'altronde uno che si definisce regista e fa quattro film in quarant'anni, che non rilascia interviste, che non va a ritirare la palma d'oro, io lo definisco un disturbato perché, secondo me, se vuoi fare cinema lo vuoi fare per dichiarare qualcosa, per esporre le tue idee al mondo, al pubblico.
E se in quarant'anni fai quattro film si vede che non hai molto da dire; e allora  non è meglio se vai a fare, chessò, il geometra al comune di Vergate sul Membro o l'impiegato all'anagrafe di Sediate sul Minchio ?!?!
Eddai su, ma insomma, e che cos'è ...

1 commento:

Geox ha detto...

Ieri sono andata al cinema con i miei amici a vederlo, devo dire che è un film meraviglioso, una trama davvero coinvolgente ricca si suspance, per non parlare dei dialoghi così incisivi e azzeccati, poi Prad Pitt dovrebbe essere premiato come miglior attore....... Avrei detto questo se mi fossi fatta un cannone di 2 metri simile a quello che si è fumato il regista prima di aver ideato sto "coso".

A metà del primo tempo mi son detta "mho spunta Piero Angela", pareva di vedere una puntata di Super Quark. Brad Pitt e Sean Penn li devono aver pagati una camionata, altrimenti non si spiega perchè hanno accettato un film dove il copione è lungo 2 pagine di quedernino, trama inesistente, dialoghi da sordo muti, scene messe in un mixer da cucina.... di tutto il film si sono salvate solo 2 cose, la colonna sonora basata su diversi pezzi classici e quei 5 minuti di primi piani tenerissimi di quel bimbo appena nato, per il resto non ho parole, o meglio ne ho più di quante ne ho sentite nel film.

Il film lo hanno definito drammatico.... te credo!!! dopo 20 minuti di visione ti viene il desiderio di tagliarti le vene. Mi ricordo che quando andai a vedere il Titanic dopo il 1° tempo mi dicevo "vabbè mho affonda", ieri invece non vedevo l'ora che prendesse fuoco la pellicola.

Non credo di aver visto altri film di questo registra, sicuramente me ne sarei ricordata...di una cosa sono certa però, da oggi appena vedrò la scritta "Malick" starò a 1km di distanza.

Mi sono chiesta come potesse un film del genere aver preso dei voti positivi sul web, ho la spiegazione ora....dipende dal cinema. Toccava andare a Bologna a vederlo, guarda qui...magari così aveva più senso il film.

Cmq non sono stati 8 euro proprio buttati al vento, grazie al film sono riuscita a dormire 12 ore no stop, per non parlare dei black out durante la visione, un'esperienza nuova mai provata in 28 anni di vita.

Bhè una lezione però l'ho imparata ieri sera....fidarsi CIECAMENTE del giudizio di emsi sui film, i famosi 8 euro li avrei usati per andare in qualche pub in compagnia dei miei amici.


p.s.: Grazie emsi, hai dato un nome (Aretha Franklin) a delle canzoni che trovo bellissimi ;D. A me piace tanto "I Say A Little Prayer For You" :).
Nella ricerca di altre canzoni mi son imbattuta in Louis Armstrong in "Smoke Gets in Your Eyes" ...a dir poco divina!!!