lunedì 16 febbraio 2009

Il curioso caso di Beniamino Button

Il curioso caso di Benjamin Button : mai titolo fu più azzeccato.
Infatti sarebbe veramente curioso capire come mai un pastrocchio mediocre come questo film possa avere, se non sbaglio, 13 nominations agli Oscar. E' un melò-polpettone, che ruba a piene mani da Forrest Gump, Via col vento, Amelìe (je piacerebbe); dura tre ore che hanno come unico obiettivo far vedere al povero spettatore quattro scene centrali, nelle quali il Guglielmo Brado Pitt si sbelloccia in barca a vela, manco fosse uno spot di Chelvinclain o tommilfigo, ad unico uso e consumo delle sciampiste di Ostia, che mugolano e gridolano di piacere (e, fondamentalmente, rosicano pensando alla Blanchett che se lo spupazza). L'unica che si dimostra una valida attrice (e vorrei ben vedere) è Tilda Swinton. Non vale manco la corrente che sprechereste per scaricarlo. Aspettare che passi tra i filmissimi di Canale5 è più che sufficiente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dopo gli oscar di Titanic, quel premio comincia ad avere pochissimo senso...
Ci rimane l'Orso d'Oro e il Sundance...

E non mi toccare Amelie!!! :-D